Allantoina: ecco il perché del successo della bava di lumaca!

Avete mai sentito parlare di questa molecola? Forse no, ma molto più probabilmente avrete incrociato prodotti cosmetici a base di bava di lumaca. Beh, i due sono strettamente legati: ecco perché.

L’allantoina è una molecola che si trova in diverse specie vegetali (soprattutto in un’erba chiamata Symphytum officinale, dalle spiccate proprietà antinfiammatorie) ma è anche prodotta naturalmente da molti animali come prodotto di degradazione dell’acido urico. La bava di lumaca ne è ricca (insieme a mucopolisaccaridi, acido glicolico ed elastina) e state tranquilli: le lumache non vengono maltrattate per ottenerla!

Finito il momento “spiegone”, cerchiamo di capire quali sono le sue proprietà e perché è un ingrediente così utile per la nostra pelle. Tra i suoi benefici principali, eccone 5 per cui non possiamo più farne a meno!

1. Le capacità dermocurative: l’allantoina stimola i fibroblasti e può aiutare nella guarigione di piccole ferite, lesioni cutanee e cicatrici.

2. Le capacità protettive: l’allantoina protegge la pelle e risulta di utile impiego anche dopo l’esposizione solare, per rigenerare i danni ed effettuare un’azione di rinforzo alla barriera.

3. L’azione lenitiva: lenisce le irritazioni e calma i rossori, per questo motivo l’allantoina è generalmente impiegata anche su pelli sensibili e in condizioni cutanee come psoriasi o eczema.

4. L’azione idratante: riducendo la perdita d’acqua transcutanea (trans-epidermal water loss – TEWL), l’allantoina contribuisce a mantenere i livelli di idratazione cutanea.

5. L’azione esfoliante delicata: l’allantoina è un agente lievemente cheratolitico, ovvero contribuisce a eliminare lo strato di cellule morte sulla superficie della pelle.

Nelle formulazioni cosmetiche, l’allantoina viene indicata secondo la nomenclatura INCI come “allantoin”. Il suo effetto è diverso a seconda della concentrazione: mentre alle basse concentrazioni (0,1-0,5%) l’effetto prevalente è quello lenitivo e idratante, a concentrazioni più alte (1-5%) prevale l’effetto cheratolitico ed esfoliante. La bava di lumaca, invece, è indicata secondo la nomenclatura INCI come “Helix Aspersa Muller Extract” o “Snail Secretion Filtrate” e la concentrazione cosmetica varia tra l’1% e il 10%.